L'anime in questione è tratto dal primo di diversi capitoli che seguono le vicende di diversi personaggi alle prese con creature sovrannaturali. I soggetti, ispirati alla cultura horror orientale, spazieranno da fantasmi a creature tentacolari. Il è tutto animato fedelmente rispetto alla mano del disegnatore originale, Jyoka. Il filo conduttore è un ragazzo che, rimasto a piedi su una strada di montagna isolata, ottiene un passaggio da una tassista parecchio criptica (e dannatamente inquietante). L'atmosfera spronerà i due a intrattenersi a vicenda con delle storie dell'orrore che per il bene della trama (e il male dei protagonisti) comprenderanno scene di diversi generi (si spazia dal vore al birth) centrandosi perlopiù sul rape, perpetrato quasi sempre da creature femminili (e mi fermo qui...). Il punto forte del titolo è sicuramente l'atmosfera, la quale rimane tesa e inquietante sia durante le scene esplicite, sia nei momenti più calmi. Assolutamente consigliato a chi vuole vedere qualcosa di diverso, dato che di hentai del genere se ne trovano veramente pochi. Può far storcere il naso nel caso non piacciano i protagonisti shota o donne in stile “gigante”, per gli amanti del genere consiglio invece di andare a cercare gli altri capitoli del manga, sperando che vengano animati nel futuro. Generi: rape, shotacon, ahegao, bbw, long tongue, ghost, monster girl, giantess, x-ray. Recensione a cura di Pablo
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