The Betrayal Knows My Name ( in originale Uragiri wa Boku no Namae o Shitteiru, letteralmente “Il tradimento conosce il mio nome”) è un manga shōjo scritto ed illustrato da Odagiri Hotaru. Il manga ha iniziato la serializzazione del 2005 sulla rivista Asuka ed è ancora in corso, mentre nel 2010 ne è stato prodotto un adattamento animato di 24 episodi a cura dello studio J.C.Staff.
La storia segue le vicende di Sakurai Yuki, un ragazzo con uno strano potere che fin da piccolo non riesce a controllare: toccando le altre, infatti, riesce a sentirne le emozioni. Il ragazzo era stato abbandonato ancora in fasce all'orfanotrofio Asahi, a causa di questo abbandono Yuki si sente di troppo e non voluto, finché un giorno Giou Takashiro non si presenta all'orfanotrofio dicendo di essere il fratello di Yuki e proponendogli di trasferirsi a Tokyo nella residenza dell'importante famiglia Giou. Il ragazzo in un primo momento rifiuta, dicendo di non poter abbandonare i bambini dell'orfanotrofio ma, in seguito ad un incidente che coinvolge proprio due di loro causato da un Duras, una sorta di demone, decide di seguire Takashiro per non far correre ulteriori rischi ai bambini. Yuki verrà a scoprire la verità sulla storia della famiglia Giou e su chi la compone e si ritroverà coinvolto in una battaglia ormai millenaria tra umani e Duras, portata avanti da un gruppo di ragazzi chiamati Zweilt, che sono le reincarnazioni degli Zweilt originali.
La trama è sicuramente avvincente e ben articolata e ho apprezzato molto tutta la parte riguardante le reincarnazioni. I personaggi sono molto interessati ma a mio parere non vengono sviluppati bene nel corso dell'anime e rimangono quindi abbastanza statici a parte in alcuni casi in cui hanno più sviluppo. Un'altra pecca è il design dei personaggi, che non a tutti può piacere, a causa dei tratti molto da manga shōjo che forse contrasta con gli elementi sovrannaturali dell'anime, mentre le animazioni sono abbastanza fluide e piacevoli. Nel complesso è un buon anime con una trama complessa ma non troppo impegnativa e ne consiglio indubbiamente la visione.
Voto: 7
La storia segue le vicende di Sakurai Yuki, un ragazzo con uno strano potere che fin da piccolo non riesce a controllare: toccando le altre, infatti, riesce a sentirne le emozioni. Il ragazzo era stato abbandonato ancora in fasce all'orfanotrofio Asahi, a causa di questo abbandono Yuki si sente di troppo e non voluto, finché un giorno Giou Takashiro non si presenta all'orfanotrofio dicendo di essere il fratello di Yuki e proponendogli di trasferirsi a Tokyo nella residenza dell'importante famiglia Giou. Il ragazzo in un primo momento rifiuta, dicendo di non poter abbandonare i bambini dell'orfanotrofio ma, in seguito ad un incidente che coinvolge proprio due di loro causato da un Duras, una sorta di demone, decide di seguire Takashiro per non far correre ulteriori rischi ai bambini. Yuki verrà a scoprire la verità sulla storia della famiglia Giou e su chi la compone e si ritroverà coinvolto in una battaglia ormai millenaria tra umani e Duras, portata avanti da un gruppo di ragazzi chiamati Zweilt, che sono le reincarnazioni degli Zweilt originali.
La trama è sicuramente avvincente e ben articolata e ho apprezzato molto tutta la parte riguardante le reincarnazioni. I personaggi sono molto interessati ma a mio parere non vengono sviluppati bene nel corso dell'anime e rimangono quindi abbastanza statici a parte in alcuni casi in cui hanno più sviluppo. Un'altra pecca è il design dei personaggi, che non a tutti può piacere, a causa dei tratti molto da manga shōjo che forse contrasta con gli elementi sovrannaturali dell'anime, mentre le animazioni sono abbastanza fluide e piacevoli. Nel complesso è un buon anime con una trama complessa ma non troppo impegnativa e ne consiglio indubbiamente la visione.
Voto: 7
Recensione a cura di Blue Light