Tales of Zestiria the X (テイルズ オブ ゼスティリア ザ クロス) Teiruzu Obu Zesutiria Za Kurosu è un anime basato su Tales of Zestiria e Tales of Berseria videogiochi sviluppati da Bandai Namco Studios e tri-Crescendo, e pubblicati da Bandai Namco Entertainment.
L’anime è prodotto da Ufotable, diretto da Haruo Sotozaki e scritto da Hikaru Kondo, con disegni personali di Akira Matsushima e musica di Motoi Sakuraba e Go Shiina.
La serie anime è divisa in due metà: il primo semestre è stato premiato il 3 luglio 2016 e si è concluso il 25 settembre 2016. La seconda metà è stata premiata l'8 gennaio 2017 e si è conclusa il 29 aprile 2017.
L'anime è stato concesso in licenza da Funimation e da Madman Entertainment, in italia i diritti sono della Dynit.
I racconti di Zestiria si svolgono in un mondo in cui ci sono esseri chiamati Serafini.
Migliaia di anni fa questi esseri vivevano in armonia con gli umani e venivano pregati, in cambio ricevevano benedizioni.
I Serafini hanno poteri magici e un elemento da controllare.
Una volta ne esistevano migliaia, ma quando l'umanità iniziò a provavare emozioni negative (malevolenza) iniziarono a far mutare in mostri i Serafini.
La malevolenza trasforma qualsiasi creatura vivente debole o negativa in un mostro.
Finchè un giorno gli umani non furono più in grado di vedere i Serafini e la loro esistenza diventò una leggenda.
Il protagonista è Sorey, un umano dal carattere gentile, cresciuto con i Serafini, che ha il sogno di far coesistere di nuovo gli umani e i Serafini.
Un giorno entra nel mondo umano scoprendo che è immerso nella malevolenza e insieme ad Alisha Diphda, principessa locale, decidono di combatterla.
Durante l’attacco di un mostro molto potente, Sorey incontra un Serafino di nome Lailah che gli svela l’unico modo per sconfiggerlo, diventare il “redentore”.
Tales of Zestiria the X e nato come anime promozionale per l’omonimo videogioco, ha una buona grafica, con disegni puliti e brillanti, in contrasto con la malevolenza, la trama è originale e ben strutturata anche se si sente l’influenza del videogioco.
La caratterizzazione dei personaggi ha un ruolo chiave e viene esaltata in tutta l’opera, soprattutto nel finale.
Buone le musiche composte da Motoi Sakuraba e Go Shiina; l’opening della prima metà è "Kaze no Uta" dei Flow, mentre la ending è "Calling" di Fhána.
Le sigle della seconda parte sono: "Illuminate" di Minami Kuribayashi e "Innosense" dei Flow .
Non è ancora in produzione la seconda serie.
Consiglio la visione a tutti
Voto:7
Recensione a cura di JXC592