Makai Ouji – Devils and Realist è un manga di genere josei sovrannaturale scritto da Madoka Takadono e illustrato da Utako Yukihiro. Il manga ha iniziato la serializzazione nel 2009 ed è tutt'ora ancora in corso. Nel 2013 ne è stato tratto un adattamento anime di 12 episodi prodotto da Dogakobo.
Ambientato in un'Inghilterra vittoriana, Makai Ouji segue le vicende di William Twining, un giovane aristocratico che si ritrova in bancarotta a causa di una cattiva gestione delle ricchezze di famiglia da parte dello zio, che ne era nominato amministratore. Trovandosi in grandi difficoltà economiche ed impossibilitato a pagare la retta scolastica, William si reca nella cantina della villa in cui abita per cercare beni di valore da poter vendere. Durante la ricerca scopre una stanza con all'interno un enorme cerchio con strani disegni William, cadendo, si ferisce e del sangue finisce nel cerchio finendo con l'evocare Dantalion, un demone che sostiene di essere un candidato al trono del Regno dei Demoni, riferendosi a William come il “Principe Elettore” discendente del Re Salomone. Dantalion chiede a William di nominarlo successore, cercando di convincerlo pagandogli anche la retta scolastica, ma William si rifiuta restando fermamente fedele alla sua idea realista secondo la quale i demoni e tutto ciò che ruota intorno a loro non siano fenomeni razionali e pertanto ne rifiuta l'esistenza. Oltre a Dantalion anche gli altri candidati si faranno avanti e cercheranno in tutti i modi a convincere William ad eleggerli.
Nel complesso l'anime ha una buona trama, intricata al punto giusto e con i giusti colpi di scena. Purtroppo essendo l'anime composto solamente da 12 episodi molti aspetti del manga vengono tralasciati ed anche il finale risulta leggermente forzato, volendo dare una conclusione ad un'opera ancora in corso. Le animazioni sono fluide e scorrevoli e lo stile grafico è abbastanza curato, sicuramente fedele a quello del manga. L'anime riesce ad inglobare perfettamente l'ambientazione storica e gli aspetti sovrannaturali, dando più importanza a questi senza però forzarli troppo armonizzandoli bene con i contesto. Nel complesso non è un anime troppo impegnativo ma comunque piacevole da guardare.
VOTO: 7
Ambientato in un'Inghilterra vittoriana, Makai Ouji segue le vicende di William Twining, un giovane aristocratico che si ritrova in bancarotta a causa di una cattiva gestione delle ricchezze di famiglia da parte dello zio, che ne era nominato amministratore. Trovandosi in grandi difficoltà economiche ed impossibilitato a pagare la retta scolastica, William si reca nella cantina della villa in cui abita per cercare beni di valore da poter vendere. Durante la ricerca scopre una stanza con all'interno un enorme cerchio con strani disegni William, cadendo, si ferisce e del sangue finisce nel cerchio finendo con l'evocare Dantalion, un demone che sostiene di essere un candidato al trono del Regno dei Demoni, riferendosi a William come il “Principe Elettore” discendente del Re Salomone. Dantalion chiede a William di nominarlo successore, cercando di convincerlo pagandogli anche la retta scolastica, ma William si rifiuta restando fermamente fedele alla sua idea realista secondo la quale i demoni e tutto ciò che ruota intorno a loro non siano fenomeni razionali e pertanto ne rifiuta l'esistenza. Oltre a Dantalion anche gli altri candidati si faranno avanti e cercheranno in tutti i modi a convincere William ad eleggerli.
Nel complesso l'anime ha una buona trama, intricata al punto giusto e con i giusti colpi di scena. Purtroppo essendo l'anime composto solamente da 12 episodi molti aspetti del manga vengono tralasciati ed anche il finale risulta leggermente forzato, volendo dare una conclusione ad un'opera ancora in corso. Le animazioni sono fluide e scorrevoli e lo stile grafico è abbastanza curato, sicuramente fedele a quello del manga. L'anime riesce ad inglobare perfettamente l'ambientazione storica e gli aspetti sovrannaturali, dando più importanza a questi senza però forzarli troppo armonizzandoli bene con i contesto. Nel complesso non è un anime troppo impegnativo ma comunque piacevole da guardare.
VOTO: 7
Recensione a cura di Blue Light