Kyōkai no kanata (境界の彼方? lett. "Oltre il confine"), anche nota con il titolo internazionale Beyond the Boundary, è una serie di light novel giapponese scritta da Nagomu Torii ed illustrata da Tomoyo Kamoi. L'opera ha vinto una menzione d'onore durante il Kyoto Animation Award nel 2011. Un adattamento anime è stato prodotto dalla Kyoto Animation e trasmesso dal 2 ottobre 2013 al 18 dicembre 2013 per tredici episodi e tre OAV dal titolo Kyokai no kanata: idol saiban'. Inoltre sono stati prodotti due film nel marso e aprile del 2015. Il primo film, Kako-hen funge da riassunto della serie animata, il secondo film, Mirai-hen rappresenta il diretto seguito del finale della serie anime originale, chiudendo gli interrogativi lasciati aperti nella conclusione. Il film è ambientato un anno dopo le vicende dell'anime.
Un giorno, lo studente liceale Akihito Kanbara salva istintivamente la sua compagna Mirai Kuriyama che sembra essere sul punto di suicidarsi lanciandosi dal tetto. Tuttavia, Mirai approfitta del gesto per trafiggere Akihito con una spada, formatasi dal sangue della stessa ragazza, ma rimane sorpresa nello scoprire che Akihito è un "mezzo-demone" immortale. Dopo aver capito che Mirai è una Ikaishi ("guerriera del mondo degli spiriti"), specialisti nel proteggere gli umani dagli yōmu(demoni), ultima discendente del proprio clan, le loro vite si intrecciano dato che Akihito cercherà di aiutare Mirai a conquistare sicurezza nella lotta agli yōmu, e Mirai in cambio non cercherà più di ucciderlo.
La serie mi ha colpito molto perché riesce ad unire una parte seria con una più comica, la trama principale riesce a coinvolgere e a farti immedesimare nei protagonisti. Le animazioni sono ben curate, come i dettagli luminosi e gli effetti di luce. La trama, come già detto, riesce a coinvolgere nonostante dopo un po' si capisce quale sarà il filo conduttore principale e la direzione che prenderà. La colonna sonoro è ben pensata e riesce a creare la giusta atmosfera nella giusta occasione. I personaggi principali vengono ben caratterizzati, anche se alla fine della serie principale rimangono dei dubbi che fortunatamente vengono colmati e chiariti nel secondo film. Concludendo, Kyōkai no kanata, riesce a coinvolgere lo spettatore per tutta la sua durata e lo stupisce con qualche colpo di scena che non vi farà rimpiangere di averlo iniziato. Consiglio la visione della serie a tutti coloro che apprezzano il genere azione con una vena di umorismo e un pizzico di tristezza.
Voto 7
Un giorno, lo studente liceale Akihito Kanbara salva istintivamente la sua compagna Mirai Kuriyama che sembra essere sul punto di suicidarsi lanciandosi dal tetto. Tuttavia, Mirai approfitta del gesto per trafiggere Akihito con una spada, formatasi dal sangue della stessa ragazza, ma rimane sorpresa nello scoprire che Akihito è un "mezzo-demone" immortale. Dopo aver capito che Mirai è una Ikaishi ("guerriera del mondo degli spiriti"), specialisti nel proteggere gli umani dagli yōmu(demoni), ultima discendente del proprio clan, le loro vite si intrecciano dato che Akihito cercherà di aiutare Mirai a conquistare sicurezza nella lotta agli yōmu, e Mirai in cambio non cercherà più di ucciderlo.
La serie mi ha colpito molto perché riesce ad unire una parte seria con una più comica, la trama principale riesce a coinvolgere e a farti immedesimare nei protagonisti. Le animazioni sono ben curate, come i dettagli luminosi e gli effetti di luce. La trama, come già detto, riesce a coinvolgere nonostante dopo un po' si capisce quale sarà il filo conduttore principale e la direzione che prenderà. La colonna sonoro è ben pensata e riesce a creare la giusta atmosfera nella giusta occasione. I personaggi principali vengono ben caratterizzati, anche se alla fine della serie principale rimangono dei dubbi che fortunatamente vengono colmati e chiariti nel secondo film. Concludendo, Kyōkai no kanata, riesce a coinvolgere lo spettatore per tutta la sua durata e lo stupisce con qualche colpo di scena che non vi farà rimpiangere di averlo iniziato. Consiglio la visione della serie a tutti coloro che apprezzano il genere azione con una vena di umorismo e un pizzico di tristezza.
Voto 7
Recensione a cura di Maru