Kakumeiki Valvrave (革命機ヴァルヴレイヴ Kakumeiki Varuvureivu) è un anime mecha composto da due stagioni di 12 episodi ciascuna prodotto dalla Sunrise. L'anime è stato trasmesso in Giappone dal 12 aprile al 26 dicembre 2016 ed è stato diretto da Kō Matsuo e scrittto da Ichirō Ōkouchi.
L'anime è ambientato in un futuro non specificato in cui l'umanità sta progressivamente abbandonando la Terra per colonizzare lo spazio. L'umanità è fondamentalmente suddivisa in tre superpotenze: Dorssia, ARUS e JIOR, quest'ultima dichiarata neutrale. La storia si svolge nel Modulo 77, mudolo formato all'interno di una sfera di Dyson nel quale sono state ricreate le condizioni di vita presenti sulla terra, seppur nello spazio. All'interno del modulo 77 è stata costruita una scuola e il protagonista, Tokishima Haruto, è infatti un normale studente la cui unica preoccupazione era il non riuscire a cofessare i propri sentimenti all'amica di infanzia Sashinami Shoko. Proprio quando finalmente era riuscito a farsi coraggio il modulo viene attaccato dall'esercito di Dorssia allo scopo di ottenere l'arma che JIOR stava sviluppando segretamente, essendo teoricamente neutrale e non armato. Un soldato di Dorrsia, L-Elf, si infiltra nei sotterranei allo scopo di ottenere tale arma, un enorme mecha chiamato Valvrave. Haruto, nella fuga si imbatte nel Valvarave e allo scopo di vendicare la presunta morte dell'amica Shoko, creduta morta in seguito a un'esplosione, decide di entrare nel mecha accettando con noncuranza di “perdere la propria umanità”. Da quel giorno la vita del ragazzo cambierà drasticamente, cessato l'attacco infatti verrà proclamato eroe e alleandosi con L-Elf, il cui scopo è rivoluzionare il governo di Dorrsia, si uniscono a Shoko, che si è miracolosamente salvata, e proclamano il modulo 77 uno stato indipendente da JIOR. All'interno della scuola troveranno altre unità Valvrave, riusciranno così a formare una sorta di esercito, scoprendo gli effetti collaterali legati all'essere un pilota di Valvrave, accusati soprattutto da Haruto.
Ho amato l'anime fin dal primo episodio, la trama è vermante intricata e piena di colpi di scena e lo stile grafico è curatissimo e assolutamente piacevole da guardare. I personaggi importanti sono pochi e sono ben caratterizzati e sviluppati, senza togliere nulla ai personaggi secondari che vengono comunque approfonditi. Non ho però trovato particolarmente innovativa la caratterizzazione di Haruto, che come protagonista è abbastanza “standard”, e ho invece apprezzato molto di più L-Elf, che pur essendo coprotagonista è un personaggio più interessante e complesso. Col procedere della storia, questa si fa sempre più cupa e triste fino ad arrivare al finale, che è piuttosto aperto e lascia lo spettatore attento con numerosi dubbi irrisolti. Per quanto riguarda i combattimenti sono ben fatti e curati e trovo che rendano molto bene, per quanto io abbia avuto come l'impressione che non fossero la caratteristica principale dell'anime. In generale considero sicuramente quest'anime agli appassionati di mecha, ma penso possa essere apprezzato anche a chi non è abituato al genere.
VOTO: 8
Recensione a cura di Blue Light