
Hybrid Child è un manga one shot josei scritto e disegnato da Shungiku Nakamura, nota autrice di manga yaoi come Junjou Romantica, e pubblicato il 10 marzo 2005. Ne è stata tratta una serie OVA prodotta da Studio Deen composta da quattro episodi usciti tra il 29 ottobre 2014 e il 28 gennaio 2015.
La storia segue tre storie d'amore diverse: i primi due episodi sono autoconclusivi mentre il terzo e il quarto sono collegati. La serie si svolge in una realtà in cui esistono degli androidi, chiamati Hybrid Child, in grado di crescere come fossero umani grazie all'amore di chi li possiede. Le tre storie, le prime due incentrate sulla relazione amorosa sviluppata tra il padrone e il proprio Hybrid Child e l'ultima che vede protagonista il loro inventore, trattano della sofferenza di questi esseri metà umani e metà bambole e di come riversino tutto ciò di cui dispongono sul padrone che li ha nutriti di tanto amore e affetto. In ogni episodio oltre alla coppia trattata emergono particolari sulla vita di Kuroda, costruttore degli Hybrid Child e protagonista dell'ultima e struggente storia. Gli ultimi due episodi tratteranno infatti il percorso che l'ha portato alla costruzione di questi androidi, modellati pensando alla persona amata.
Ho veramente adorato questa serie, per quanto breve. Ogni storia viene trattata in maniera abbastanza completa, coinvolgendo lo spettatore in ciò che sta avvenendo ai protagonisti. La colonna sonora aiuta ancora di più in questo e l'ho trovata estremamente adatta all'anime. Lo stile grafico, che molti possono non apprezzare, è quello caratteristico dell'autrice ed è quindi fedele al manga. L'anime è classificato come shounen-ai ma è molto diverso da ciò a cui generalmente si pensa parlando di anime di quel genere. L'amore è sicuramente al centro della trama ma non viene trattato in modo superficiale, vengono anche trattati il dolore, la disperazione e il sacrificio a cui l'amore può portare, soprattutto nell'ultima storia che non ha lieto fine. Sicuramente questo anime è consigliato agli amanti del genere yaoi/shounen-ai, ma lo consiglio anche a chi normalmente apprezza gli anime romantici, marita sicuramente una possibilità.
VOTO: 8,5
La storia segue tre storie d'amore diverse: i primi due episodi sono autoconclusivi mentre il terzo e il quarto sono collegati. La serie si svolge in una realtà in cui esistono degli androidi, chiamati Hybrid Child, in grado di crescere come fossero umani grazie all'amore di chi li possiede. Le tre storie, le prime due incentrate sulla relazione amorosa sviluppata tra il padrone e il proprio Hybrid Child e l'ultima che vede protagonista il loro inventore, trattano della sofferenza di questi esseri metà umani e metà bambole e di come riversino tutto ciò di cui dispongono sul padrone che li ha nutriti di tanto amore e affetto. In ogni episodio oltre alla coppia trattata emergono particolari sulla vita di Kuroda, costruttore degli Hybrid Child e protagonista dell'ultima e struggente storia. Gli ultimi due episodi tratteranno infatti il percorso che l'ha portato alla costruzione di questi androidi, modellati pensando alla persona amata.
Ho veramente adorato questa serie, per quanto breve. Ogni storia viene trattata in maniera abbastanza completa, coinvolgendo lo spettatore in ciò che sta avvenendo ai protagonisti. La colonna sonora aiuta ancora di più in questo e l'ho trovata estremamente adatta all'anime. Lo stile grafico, che molti possono non apprezzare, è quello caratteristico dell'autrice ed è quindi fedele al manga. L'anime è classificato come shounen-ai ma è molto diverso da ciò a cui generalmente si pensa parlando di anime di quel genere. L'amore è sicuramente al centro della trama ma non viene trattato in modo superficiale, vengono anche trattati il dolore, la disperazione e il sacrificio a cui l'amore può portare, soprattutto nell'ultima storia che non ha lieto fine. Sicuramente questo anime è consigliato agli amanti del genere yaoi/shounen-ai, ma lo consiglio anche a chi normalmente apprezza gli anime romantici, marita sicuramente una possibilità.
VOTO: 8,5
Recensione a cura di Blue Light