
Demon Slayer - Kimetsu no yaiba ( "La lama dell'ammazzademoni") è un manga scritto e disegnato da Koyoharu Gotōge, e pubblicato sulla rivista Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 15 febbraio 2016 al 18 maggio 2020.
L’anime è stato prodotto dallo studio Ufotable e al momento è presente solo la prima stagione e un film dal nome “Demon Slayer: Mugen Train”.
Una nota interessante è che nel dicembre 2020, il manga ha oltre 120 milioni di copie in circolazione, comprese le versioni digitali, rendendolo una delle serie manga più vendute di tutti i tempi. Oltre a questo la serie anime ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti da parte sia della critica che del pubblico, rendendolo così uno degli anime migliori del 2020.
Ora parliamo un po’ di quello che succede all’interno di Demon Slayer, ci troviamo in Giappone nel periodo Taisho. Il nostro protagonista è Tanjiro, il primogenito di una numerosa famiglia orfana del padre, che vive in un'isolata casa di montagna tra i boschi. Un giorno, tornando a casa dopo essere stato al villaggio a vendere il carbone, trova la madre e i fratelli massacrati, ad eccezione della sorella Nezuko che è stata trasformata in un demone, ma ha ancora qualche pensiero ed emozione umana. Inizia così Tanjiro il suo allenamento per diventare un Demon Slayer e cercare durante il suo viaggio una cura per far tornare sua sorella di nuovo umana e per impedire che la stessa tragedia accaduta a loro possa accadere ad altri. Da qui in poi il nostro protagonista incontrerà i suoi compagni di viaggio che lo aiuteranno nelle future sfide sempre più ardue.
Quando mi hanno parlato per la prima volta di questa serie non mi ha convinto appieno, anche perché si tratta Shounen e tutti sappiamo come sono fatti (nel caso non lo sapeste si tratta di un genere che parte con un personaggio debole e con lo scorrere del tempo diventa sempre più forte) e come esempio abbiamo BNHA. Tornando a Demon Slayer, essendo diventato così famoso in così poco tempo ho sempre cercato di rimandarlo il più possibile ma alla fine mi sono convito e in poco meno di una settimana ho finito la prima e al momento unica stagione disponibile. Ho cercato di guardarlo senza pregiudizi e senza pensare al genere a cui appartiene ma cercando di godermi la sequenza degli eventi così come vengono e devo dire che alla fine la serie è riuscita a farsi guardare senza problemi. Ho trovato molto positivo la quasi totale assenza di tempi morti tra una sequenza di combattimento e l’altra rendendo molto scorrevole il tutto, anche l’uso dei cliffhanger è stato ottimo senza abusarne per far restare incollato allo schermo lo spettatore. Le animazioni sono realizzate veramente bene dove lo spettatore deve guardare, mentre alcune volte quando sono presenti più personaggi quelli più in sottofondo hanno meno dettagli, ma è una cosa che succede praticamente in tutte le serie.
La combinazione colonna sonora ben realizzata e sequenze di combattimento sono quasi sicuramente la parte che più colpisce della serie, perché essendo uno Shounen ci vuole veramente poco per riuscire ad anticipare quasi tutti gli scontri e l’avanzamento del protagonista nella storia.
In sostanza, Demon Slayer riesce a incantare lo spettatore grazie alla spettacolarità dei combattimenti e alla comicità e complicità dei personaggi, il tutto accompagnato da una colonna sonoro più che ottima e una storia, forse un po’ semplice ma ben scritta.
Voto: 8
L’anime è stato prodotto dallo studio Ufotable e al momento è presente solo la prima stagione e un film dal nome “Demon Slayer: Mugen Train”.
Una nota interessante è che nel dicembre 2020, il manga ha oltre 120 milioni di copie in circolazione, comprese le versioni digitali, rendendolo una delle serie manga più vendute di tutti i tempi. Oltre a questo la serie anime ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti da parte sia della critica che del pubblico, rendendolo così uno degli anime migliori del 2020.
Ora parliamo un po’ di quello che succede all’interno di Demon Slayer, ci troviamo in Giappone nel periodo Taisho. Il nostro protagonista è Tanjiro, il primogenito di una numerosa famiglia orfana del padre, che vive in un'isolata casa di montagna tra i boschi. Un giorno, tornando a casa dopo essere stato al villaggio a vendere il carbone, trova la madre e i fratelli massacrati, ad eccezione della sorella Nezuko che è stata trasformata in un demone, ma ha ancora qualche pensiero ed emozione umana. Inizia così Tanjiro il suo allenamento per diventare un Demon Slayer e cercare durante il suo viaggio una cura per far tornare sua sorella di nuovo umana e per impedire che la stessa tragedia accaduta a loro possa accadere ad altri. Da qui in poi il nostro protagonista incontrerà i suoi compagni di viaggio che lo aiuteranno nelle future sfide sempre più ardue.
Quando mi hanno parlato per la prima volta di questa serie non mi ha convinto appieno, anche perché si tratta Shounen e tutti sappiamo come sono fatti (nel caso non lo sapeste si tratta di un genere che parte con un personaggio debole e con lo scorrere del tempo diventa sempre più forte) e come esempio abbiamo BNHA. Tornando a Demon Slayer, essendo diventato così famoso in così poco tempo ho sempre cercato di rimandarlo il più possibile ma alla fine mi sono convito e in poco meno di una settimana ho finito la prima e al momento unica stagione disponibile. Ho cercato di guardarlo senza pregiudizi e senza pensare al genere a cui appartiene ma cercando di godermi la sequenza degli eventi così come vengono e devo dire che alla fine la serie è riuscita a farsi guardare senza problemi. Ho trovato molto positivo la quasi totale assenza di tempi morti tra una sequenza di combattimento e l’altra rendendo molto scorrevole il tutto, anche l’uso dei cliffhanger è stato ottimo senza abusarne per far restare incollato allo schermo lo spettatore. Le animazioni sono realizzate veramente bene dove lo spettatore deve guardare, mentre alcune volte quando sono presenti più personaggi quelli più in sottofondo hanno meno dettagli, ma è una cosa che succede praticamente in tutte le serie.
La combinazione colonna sonora ben realizzata e sequenze di combattimento sono quasi sicuramente la parte che più colpisce della serie, perché essendo uno Shounen ci vuole veramente poco per riuscire ad anticipare quasi tutti gli scontri e l’avanzamento del protagonista nella storia.
In sostanza, Demon Slayer riesce a incantare lo spettatore grazie alla spettacolarità dei combattimenti e alla comicità e complicità dei personaggi, il tutto accompagnato da una colonna sonoro più che ottima e una storia, forse un po’ semplice ma ben scritta.
Voto: 8
Recensione a cura di Maru