Deadman Wonderland (デッドマンワンダーランド) è un manga shonen giapponese scritto da Jinsei Kataoka ed illustrato da Kazuma Kondou.
Il Manga viene pubblicato in Giappone dalla Kadokawa Shoten sulla rivista Shōnen Ace dal 2007, mentre in Italia viene pubblicato dalla Panini Comics dal 21 gennaio 2010 a cadenza bimestrale.
La serie è stata anche adattata in un anime, la cui trasmissione è iniziata in Giappone ad aprile 2011.
I diritti per l'Italia sono stati acquisiti da Dynit, che per l'occasione ha deciso di pubblicare gli episodi in anteprima sulla web tv Popcorn TV, con i sottotitolati in Italiano.
Ganta Igarashi, è un ragazzo apparentemente normale, studente delle scuole medie presso la Prefettura di Nagano.
La sua vita cambia un giorno, quando, a scuola, uno sconosciuto vestito con un'armatura rosso sangue appare nella sua classe, volandoci dentro dalle finestre.
Senza alcuna ragione apparente, l'Uomo in Rosso massacra tutti i compagni di classe di Ganta ed, invece che ucciderlo, gli conficca nel petto un cristallo rosso.
Ganta viene dichiarato unico sospettato e, dopo uno stranamente sbrigativo processo, viene condannato all'ergastolo nella prigione "Deadman Wonderland", un carcere di massima sicurezza che funge anche da luna park.
Arrivato in prigione, a Ganta viene messo uno speciale collare che permette alla sicurezza di rintracciarlo in qualunque momento e da cui gli vengono continuamente iniettate delle dosi di veleno.
Per contrastarlo servono delle speciali caramelle che ti permettono di rimandare il veleno per tre giorni, guadagnate facendo delle gare mortali tra i vari prigionieri.
Fortunatamente, Ganta viene aiutato da una misteriosa ragazza albina chiamata Shiro, che apparentemente lo conosce, e da un'altra persona, un cleptomane chiamato Yoh.
Graficamente deadman wonderland non spicca molto, anche se ha disegni puliti e con poche inperfezioni, le sigle sono ottime l'opening della serie è "One reason" cantata dai Fade, mentre la Ending "Shiny shiny" dei Nirgilis.
La trama è originale e ben articolata, aiutata dall’ottima caratterizzazione dei personaggi, come Ganta, che da un giorno all’altro virne catapultato dalla sua vita normale ad una da prigioniero in un carcere tutt’altro che normale, e shiro che essendo solare e iperattiva sembra non centrare niente in quel posto e spezza la monotonia degli avvenimenti.
Ad aiutare la trama ci sono le tematiche azzeccate, tra cui la corruzione della politica e lo spirito di adattamento dell uomo.
Ancora non è programmata la seconda stagione che aspetto con ansia.
Consiglio la visione ad un pubblico maturo
Voto: 7,5
Recensione a cura di JXC592