Berserk 2017, seguito della prima stagione, continua la storia di Gatsu e del suo viaggio in compagnia dei suoi nuovi compagni di viaggio. Prodotto sempre dallo studio GEMBA, la serie è composta da 12 episodi più uno che ha la funzione riassuntiva e alla fine ci viene assicurata una futura terza stagione.
La trama è il diretto seguito di Berserk (2016) dove Gatsu continuerà il suo viaggio nel tentativo di far tornare normale Casca e vendicarsi su Griffith per la morte di tutti i suoi compagni d’armi. Insieme a lui si uniranno altri personaggi che lo accompagneranno durante il suo lungo e faticoso viaggio. Nel frattempo Griffith, tornato nel mondo degli umani, ricostituisce la “Banda della Hawk” reclutando non solo umani ma anche demoni e creature la cui esistenza si credeva solo nelle leggende.
Berserk (2017) mantiene il suo stile gorttesco e splatter che lo ha sempre caratterizzato dando però a Gatsu qualcosa di più umano. Le animazioni sono sempre impeccabili tranne per una singola animazione di Gatsu all’interno di un episodio. Come sempre i combattimenti sono parte centrale e spettacolare di questa serie insieme alla cura dei dettagli sia dei protagonisti che per i nemici. Ho apprezzato molto la colonna sonora che riesce a trasmettere adrenalina, soprattutto quando Gatsu scende sul campo di battaglia. Una nota negativa è che secondo me dopo aver visto l’ultimo episodio non rimane, come nella prima stagione, quella forte voglia di poter vedere la terza stagione. Consiglio di vedere i tre film prima della stagione 2016 per avere un quadro più dettagliato sugli eventi della trama che si collegano poi alla prima serie. La serie è consigliata ovviamente agli appassionati e chi ha già visto la prima stagione.
Voto: 8
La trama è il diretto seguito di Berserk (2016) dove Gatsu continuerà il suo viaggio nel tentativo di far tornare normale Casca e vendicarsi su Griffith per la morte di tutti i suoi compagni d’armi. Insieme a lui si uniranno altri personaggi che lo accompagneranno durante il suo lungo e faticoso viaggio. Nel frattempo Griffith, tornato nel mondo degli umani, ricostituisce la “Banda della Hawk” reclutando non solo umani ma anche demoni e creature la cui esistenza si credeva solo nelle leggende.
Berserk (2017) mantiene il suo stile gorttesco e splatter che lo ha sempre caratterizzato dando però a Gatsu qualcosa di più umano. Le animazioni sono sempre impeccabili tranne per una singola animazione di Gatsu all’interno di un episodio. Come sempre i combattimenti sono parte centrale e spettacolare di questa serie insieme alla cura dei dettagli sia dei protagonisti che per i nemici. Ho apprezzato molto la colonna sonora che riesce a trasmettere adrenalina, soprattutto quando Gatsu scende sul campo di battaglia. Una nota negativa è che secondo me dopo aver visto l’ultimo episodio non rimane, come nella prima stagione, quella forte voglia di poter vedere la terza stagione. Consiglio di vedere i tre film prima della stagione 2016 per avere un quadro più dettagliato sugli eventi della trama che si collegano poi alla prima serie. La serie è consigliata ovviamente agli appassionati e chi ha già visto la prima stagione.
Voto: 8
Recensione a cura di Maru