
91 Days è una serie televisiva anime di genere giallo prodotta da studio Shuka. Composta da 12 episodi, la serie è stata trasmessa dall'8 luglio al 30 settembre 2016.
La storia è ambientata nell'immaginaria città di Lawless, in Illinois, durante l'epoca del proibizionismo. L'anime ruota attorno ad Angelo Ragusa, conosciuto dalla maggior parte dei personaggi come Avilio Bruno, un giovane ragazzo figlio di un contabile della mafia ucciso anni prima insieme alla moglie e al figlio minore dal padrino della Famiglia Vanetti. Nella confusione Angelo riesce a salvarsi e viene dato per morto e si rifugia a casa dell'amico Corteo. Sette anni dopo il massacro Angelo riceve una misteriosa lettera in cui vengono indicati i nomi degli assassini della sua famiglia, tra cui è presente anche il figlio di Don Vanetti, Nero Vanetti. Angelo decide così di ritornare a Lawless dove riallaccia i contatti con Corteo, il quale si è dato al contrabbando di alcool,sfruttando la sua abilità nella produzione di alcolici per avvicinarsi alla famiglia Vanetti, nella quale riuscirà ad entrare e conquistarsi la fiducia di Nero in breve tempo. In soli 91 giorni dal suo arrivo in città, e da qui il nome dell'anime “91 Days”, Angelo si ritroverà più volte coinvolto in giochi di potere, guerre tra famiglie e spargimenti di sangue e dovrà più volte chiedersi cosa è disposto a sacrificare pur di ottenere la sua vendetta.
Ho apprezzato molto questo anime, anche essendo io stessa un amante degli anime con uno sfondo storico. I personaggi nel corso degli episodi vengono analizzati molto in profondità, soprattutto il protagonista, mostrando le varie sfaccettature della mente umana. La storia in sé non è nulla di troppo complesso e scorre in modo tutto sommato lineare ma sono i personaggi a renderla ancora più interessante. 91 Days riesce a fondere alla perfezione scene drammatiche all'elemento “mafia”, non facendo passare nessuno dei due in secondo piano. Lo stile grafico è molto piacevole, i personaggi e le animazioni sono curati e sicuramente ben fatti. Una menzione particolare va alla opening, che ho apprezzato come non ne apprezzavo da tempo. Mi sento di consigliare questo anime a chiunque, tenendo presente che non è sicuramente un anime leggero dal punto di vista dei contenuti, pur non risultando eccessivamente impegnativo grazie alla linearità della trama.
VOTO: 7,5
La storia è ambientata nell'immaginaria città di Lawless, in Illinois, durante l'epoca del proibizionismo. L'anime ruota attorno ad Angelo Ragusa, conosciuto dalla maggior parte dei personaggi come Avilio Bruno, un giovane ragazzo figlio di un contabile della mafia ucciso anni prima insieme alla moglie e al figlio minore dal padrino della Famiglia Vanetti. Nella confusione Angelo riesce a salvarsi e viene dato per morto e si rifugia a casa dell'amico Corteo. Sette anni dopo il massacro Angelo riceve una misteriosa lettera in cui vengono indicati i nomi degli assassini della sua famiglia, tra cui è presente anche il figlio di Don Vanetti, Nero Vanetti. Angelo decide così di ritornare a Lawless dove riallaccia i contatti con Corteo, il quale si è dato al contrabbando di alcool,sfruttando la sua abilità nella produzione di alcolici per avvicinarsi alla famiglia Vanetti, nella quale riuscirà ad entrare e conquistarsi la fiducia di Nero in breve tempo. In soli 91 giorni dal suo arrivo in città, e da qui il nome dell'anime “91 Days”, Angelo si ritroverà più volte coinvolto in giochi di potere, guerre tra famiglie e spargimenti di sangue e dovrà più volte chiedersi cosa è disposto a sacrificare pur di ottenere la sua vendetta.
Ho apprezzato molto questo anime, anche essendo io stessa un amante degli anime con uno sfondo storico. I personaggi nel corso degli episodi vengono analizzati molto in profondità, soprattutto il protagonista, mostrando le varie sfaccettature della mente umana. La storia in sé non è nulla di troppo complesso e scorre in modo tutto sommato lineare ma sono i personaggi a renderla ancora più interessante. 91 Days riesce a fondere alla perfezione scene drammatiche all'elemento “mafia”, non facendo passare nessuno dei due in secondo piano. Lo stile grafico è molto piacevole, i personaggi e le animazioni sono curati e sicuramente ben fatti. Una menzione particolare va alla opening, che ho apprezzato come non ne apprezzavo da tempo. Mi sento di consigliare questo anime a chiunque, tenendo presente che non è sicuramente un anime leggero dal punto di vista dei contenuti, pur non risultando eccessivamente impegnativo grazie alla linearità della trama.
VOTO: 7,5
Recensione a cura di Blue Light